Durante l’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus, docenti e discenti si sono dovuti adattare a una nuova situazione, quella della didattica a distanza, ed è emersa in modo sempre più cogente l’importanza della connettività agli istituti scolastici quali centri di erogazione di contenuti oltre che centri di fruizione dei contenuti come è sempre stato. Il paradigma della simmetricità della banda, che Lepida ha sempre sostenuto, ha quindi trovato nei fatti un valido sostenitore.
La pandemia di Coronavirus oltre a diffondersi rapidamente sta anche rivoluzionando velocemente le modalità di lavoro in tutto il mondo. E la dimensione più impattata è sicuramente quella tecnologica. Nell’arco di un paio di settimane è sorta la necessità di attivare risposte efficaci, rapide e sicure per abilitare migliaia di lavoratori in smart working, con device personali da remoto o da casa, con connessioni private, con capacità di banda differenti e soluzioni architetturali disomogenee.
Sempre più anziani fragili seguiti dal servizio e-Care: dal 10 marzo su indicazione dell’AUSL, del Comune e della Conferenza territoriale socio-sanitaria metropolitana è stato potenziato il servizio e-Care per far fronte all’emergenza COVID-19. Gli anziani assistiti a fine marzo tramite telemonitoraggio sono circa 1.800, con un aumento di più del 15% rispetto a fine febbraio, mentre sono quasi 2.100 gli anziani seguiti attraverso un contatto telefonico per fornire informazioni e rassicurazione ma anche servizi come la consegna della spesa e di farmaci, o il ritiro di referti.
Si è positivamente concluso l’iter per la definizione dell’accordo Unlimited Licensing Agreement tra Lepida e Oracle. L’accordo prevede, per Lepida e per tutti i suoi Soci, ad esclusione delle Università, un modello di deploy del software Oracle Enterprise, in tutte le sue componenti, con un tipo di licenziamento illimitato.
“Buongiorno, come sta? Rispetto al solito, come si sente? In caso di necessità ha qualcuno che può aiutarla?” Sono solo alcune delle domande che ogni giorno i volontari di CRI e Croce Italia rivolgono, telefonicamente, agli anziani fragili bolognesi, donne e uomini che vivono da soli, particolarmente isolati in questi giorni di Coronavirus.
Bologna – Più e-learning nelle scuole dell’Emilia-Romagna. In queste settimane di forzata sospensione delle lezioni a causa all’emergenza coronavirus, la modalità di apprendimento in e-learning rappresenta un’opportunità per mantenere una relazione didattica con la scuola. Una “classe virtuale” in cui ognuno sarà collegato da casa propria.
Nel corso degli ultimi anni è cresciuta l'attenzione a politiche e servizi innovativi nell'ambito del welfare, per cercare di fornire risposte efficaci da un lato all’emergere di nuove forme di disuguaglianza economica, culturale e sociale, dall’altro a uno scenario demografico in grande trasformazione come ben evidenzia la recente indagine dell’ISTAT sugli indicatori demografici 2019.
È stata resa nota il 10 febbraio scorso, a seguito del censimento del patrimonio ICT delle Pubbliche Amministrazioni condotto da Agenzia per l’Italia Digitale, la candidabilità del Datacenter Lepida di Ferrara a essere utilizzato da Polo Strategico Nazionale (PSN) e il riconoscimento dei Datacenter Lepida di Ravenna e Parma quali membri del “Gruppo A” secondo la classificazione prevista dal Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2019-2021.
Lepida e Azienda USL di Bologna partecipano al progetto niCE-life del Programma Central Europe nell’Asse Innovazione che ha l’obiettivo di promuovere l’innovazione sociale e l’integrazione delle persone fragili, soprattutto anziane, nell’area del programma. Il coordinatore del progetto è la Città di Bratislava (Slovacchia), altro partner italiano è ISRAA di Treviso, Istituto per Servizi di Ricovero e Assistenza agli Anziani.
Lepida si presenta all’appuntamento del 31 dicembre 2019 con 8.464 Access Point (AP) collegati alla rete "EmiliaRomagnaWifi wifiprivacy.it", quasi raddoppiando l’obiettivo posto dall’Agenda Digitale regionale, che prevedeva l’attivazione di un hotspot WiFi ogni 1.000 abitanti entro il 2019.
L’applicazione mobile LepidaID di Lepida, già pubblicata nel Play Store di Google all’inizio di ottobre 2019, è disponibile anche in APP Store di Apple da fine dicembre 2019. Si tratta di una APP semplice ed essenziale per la generazione del codice di sicurezza temporaneo (cosiddetto OTP: One-Time Password) necessario per l’accesso con le proprie identità digitali SPID LepidaID ai servizi che richiedono l’identificazione a due fattori.