Il modello nazionale di Giustizia di Prossimità prevede la collaborazione con gli Enti locali, per delocalizzare alcune funzioni e avvicinarsi agli utenti, operando nell’ambito delle amministrazioni di sostegno, tutele (anche di minori) e curatele, il settore della giurisdizione più prossimo alle esigenze delle persone fragili.
La Regione Emilia-Romagna dal 2019 sta procedendo nella logica di affiancare al modello nazionale un modello evoluto di servizi di giustizia digitale che si caratterizzi per facilità di accesso, interoperabilità e semplificazione dei processi amministrativi. Il modello proposto potrà garantire il pieno governo del processo di integrazione con le piattaforme regionali già in uso per la gestione documentale ed archivistica, aggiungendo valore al modello nazionale.
La soluzione individuata e offerta ai Soci, permette la gestione e l'interazione tra Comune, Aziende Municipali, Aziende Sanitarie Locali, Cancellerie dei Tribunali, dematerializzando i flussi per la gestione dei processi di:
- Volontaria Giurisdizione (Tutele, Curatele, Amministrazioni di Sostegno) e Procedimenti in materia di persone, minorenni e famiglie
- Accertamento Sanitario Obbligatorio/Trattamento Sanitario Obbligatorio
- (ASO/TSO)
- Procedure esecutive per riscossione crediti e gestione dei contenziosi su sanzioni
- amministrative
- Comunicazioni tra Uffici Giudiziari e Uffici di Stato Civile per aggiornamento Anagrafi
Parte integrante dei precedenti servizi, è il Punto di Accesso (PDA) pubblico, ovvero una struttura tecnologica-organizzativa che fornisce a soggetti esterni abilitati, tra cui i dipendenti di amministrazioni statali, regionali, metropolitane, provinciali e comunali, l’accesso al Dominio Giustizia secondo i principi e le regole tecniche del processo civile telematico (PCT), acquisito da Lepida su mandato della Regione e messo sempre a disposizione dei Soci. I servizi ad esso afferenti riguardano:
- riconoscimento certo degli utenti (avvocati, praticanti, funzionari…)
- consultazione del fascicolo processuali
- visualizzazione di tutte le comunicazioni e notifiche, relative ai fascicoli propri o delegati
- consultazione del Registro Generale degli Indirizzi Elettronici (ReGIndE)
- agenda delle udienze e delle scadenze imminenti e future
- pagamento telematico e richiesta di copia di atti
- gestione delle deleghe - possibilità di consultare i fascicoli da parte di colleghi per l’ottimizzazione del flusso di lavoro di un ufficio
Ulteriori informazioni all’indirizzo giustiziadigitale@lepida.it