Con questo numero si raggiunge un traguardo importante: la newsletter di Lepida arriva a quota 200.
Una cadenza mensile, mai interrotta, che dal Numero 0 racconta un percorso di trasformazione profondo e costante.
In un contesto digitale molto diverso da quello attuale, Lepida pubblicava la sua prima newsletter con l’intento di informare e coinvolgere le Pubbliche Amministrazioni e tutti i soggetti attivi nello sviluppo delle ICT in Emilia-Romagna.
Venerdì 30 maggio 2025 si è tenuta presso la sede del Comune di Bologna la conferenza stampa di presentazione della nuova versione del sito istituzionale del Comune, Iperbole, con la partecipazione del Direttore Generale di Lepida, Gianluca Mazzini, l’Assessore alla Innovazione digitale, Raffaele Laudani, il Direttore Settore Agenda digitale e sistemi informativi, Stefano Mineo del Comune di Bologna e Valentina Fiorentini del Dipartimento per la Trasformazione Digitale.
54% in più rispetto all’obiettivo per oltre 7.800 viaggi. Al via oggi a Bologna il convegno ‘Verso la mobilità del futuro’, per fare il punto sulla sperimentazione e la sua attuazione in regione
Bologna 08.07.2025 – Completamente digitalizzato, intermodale e sostenibile. È il trasporto pubblico del futuro che il progetto Mobility as a Service for Italy (MaaS) vuole realizzare in Italia, nell’ambito della Missione 1 del Pnrr nel contesto dell’iniziativa Next Generation EU, per lo sviluppo di nuovi servizi di mobilità.
Nel mese di giugno è stato pubblicato sul sito istituzionale della Società il primo Bilancio di sostenibilità di Lepida relativo all’esercizio 2024, approvato dal CDA il 25 marzo 2025 e successivamente dall’Assemblea dei Soci il 10 giugno 2025, che si affianca al Bilancio di esercizio e alla Relazione sulla gestione.
Lepida sta progressivamente rilasciando la nuova App LepidaID.
Questa versione introduce importanti miglioramenti per offrire una migliore esperienza e una protezione ancora più efficace, con aggiornamenti più rapidi ed efficienti, riducendo eventuali rischi informatici.
Maggiore sicurezza e compatibilità
Il 29 e 30 maggio 2025 si è svolto a Elbasan il secondo meeting in presenza di PADRION. L’incontro ha rappresentato un momento chiave per il consolidamento della fase operativa del progetto.
In apertura si è tenuta la cerimonia ufficiale di firma del Memorandum of Understanding (MoU), che sancisce l’impegno dei partner a condividere, sviluppare e attuare una visione comune su politiche e strumenti digitali efficaci a livello locale.
Lepida, in qualità di capofila, ha coordinato le attività proponendo un approccio altamente partecipativo e strutturato.
Il 30 maggio 2025 sono stati pubblicati due nuovi Avvisi PNRR rivolti ai Comuni. Il primo riguardante la Misura 1.3.1 “Piattaforma Digitale Nazionale Dati”, con scadenza al 15 settembre e fondi pari a 56 M€.
Il secondo relativo alla Misura 1.4.3 “Adozione app IO”, con scadenza 1 agosto 2025 e risorse pari a 30 M€.
L’esperienza della Città Metropolitana di Bologna
Lo scorso 8 maggio, in Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del progetto EmiliaRomagnaSmartWorking, si è tenuto l’incontro in presenza dal titolo “Conoscere e governare: Demografia e socializzazione organizzativa, le politiche del Personale”, in cui la Città Metropolitana di Bologna ha presentato una ricerca interna sul tema della demografia organizzativa, un campo di studi che analizza la composizione della forza lavoro all’interno di un’organizzazione in base a variabili demografiche.
Dal 3 al 5 giugno 2025 si è svolto a Boulogne-sur-Mer, in Francia, il sesto meeting transnazionale del progetto europeo URBACT Digi-Inclusion.
L’incontro ha riunito tutti i partner europei per condividere i progressi sui Piani d’Azione Integrati (IAP) e rafforzare il lavoro comune contro il divario digitale.
Lepida ha avuto un ruolo attivo sia nei momenti di confronto sia nelle attività di co-progettazione.
Il 12 maggio 2025 Lepida ha completato le operazioni per adeguare le Aziende sanitarie al Modello Unico di pagoPA.
Il Modello Unico è il risultato dell’unificazione delle due tipologie di pagamento pagoPA esistenti: Modello 1, che identificava i pagamenti su iniziativa del debitore (cosiddetti spontanei) e Modello 3, relativo agli incassi su iniziativa dell’Ente Creditore.
Questa modifica, volta a ottimizzare e omologare la gestione dei pagamenti nelle PA, era già stata eseguita sugli altri Enti Soci nel mese di marzo.