Azienda USL Piacenza e IOR di Bologna: un’integrazione per le prestazioni ortopediche

All’Ospedale di Castel San Giovanni (Azienda USL Piacenza) è in corso una particolare integrazione informatica con l’Istituto Ortopedico Rizzoli (IOR) di Bologna.
All’Ospedale di Castel San Giovanni (Azienda USL Piacenza) è in corso una particolare integrazione informatica con l’Istituto Ortopedico Rizzoli (IOR) di Bologna.
Per i requisiti e le modalità di presentazione della domanda di partecipazione consultare l'avviso di selezione pubblica in allegato.
RIF: 248724/out/PER del 2024-08-28
Esito della selezione
CV pervenuti: 9
CV non rispondenti ai requisiti: 1
Candidati convocati alla prova tecnico-pratica: 8
Candidati presenti alla prova tecnico-pratica: 6
Candidati convocati al colloquio orale: 4
Candidati idonei: 4
Il 27 giugno 2024, in occasione di R2B, si è tenuta una riunione operativa tra i 13 EDIH italiani e la partecipazione in presenza del Project Officer (PO) della Commissione EU, Alvaro Hernando.
È stata fornita una panoramica degli EDIH italiani di cui fa parte ER2Digit: sono coinvolti 40 settori, tra cui principalmente il manifatturiero, la sanità e la Pubblica Amministrazione; le tecnologie utilizzate includono soprattutto IA, Cybersecurity e IoT, con un totale di 35 tecnologie impiegate.
Per i requisiti e le modalità di presentazione della domanda di partecipazione consultare l'avviso di selezione pubblica in allegato.
RIF: 248453/out/PER del 2024-08-22
Esito della selezione
CV pervenuti: 9
CV non rispondenti ai requisiti: 5
Candidati convocati alla prova tecnico-pratica: 4
Candidati presenti alla prova tecnico-pratica: 4
Candidati convocati al colloquio orale: 3
Candidati idonei: 3
Per i requisiti e le modalità di presentazione della domanda di partecipazione consultare l'avviso di selezione pubblica in allegato.
RIF: 248435/out/PER del 2024-08-21
Termini avviso prorogati a mercoledì 11-09-2024
RIF: 248949/out/PER del 2024-09-04
Esito della selezione
CV pervenuti: 2
CV non rispondenti ai requisiti: 2
Candidati convocati alla prova tecnico-pratica: 0
Il progetto PADRION (Public Administrations facing Digital transformation as a community in the ADRION area) partirà ufficialmente il primo settembre 2024 e segnerà l’inizio di un percorso volto a migliorare la trasformazione digitale e la capacità innovativa delle PA nella regione adriatica-ionica.
Lepida coordinerà il progetto, che coinvolge organizzazioni pubbliche provenienti da Albania, Croazia, Grecia, Italia, Macedonia del Nord, Montenegro e Serbia.
Una delle criticità operative delle imprese localizzate in Appennino è senza dubbio la connessione dati, oggi imprescindibile, soprattutto per le imprese più strutturate, ma molto sottodimensionata rispetto alle esigenze del territorio.
Per cercare di offrire una soluzione alle imprese, Lepida e CNA hanno stipulato una convenzione che ha dato un primo importante risultato: la connessione in Banda Larga della Vaccari e Bosi, azienda di Pievepelago che produce scocche per le auto di alta gamma.
Con la riunione ministeriale del “Gruppo dei 7” dedicata a Scienza e Tecnologia svoltasi a Bologna dal 9 all’11 luglio, anche il Capannone Botti B4 del Tecnopolo ha aperto i battenti.
L’impegno di Lepida è stato particolarmente intenso nel corso dell’ultimo mese su 2 attività:
Relativamente alle attività inerenti all’ambito del PNRR, durante il mese di giugno ci si è concentrati particolarmente sulla produzione di documenti utili ai fini della fase di asseverazione dei progetti relativi alla misura 1.2 Cloud.
Le attività hanno visto un lavoro di sinergia tra Lepida e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale.
Lepida sta producendo, in ottica di supporto agli Enti, un vademecum che possa dare informazioni utili in fase di asseverazione Cloud.
A novembre 2023, è stato avviato dalla Regione Emilia-Romagna il nuovo Portale Migranti realizzato da Lepida.
L’applicativo gestisce i dati dei migranti che accedono per la prima volta alle strutture sanitarie sul
territorio della regione Emilia-Romagna; l’Azienda Sanitaria che effettua la prima presa in carico, si avvale di una cartella informatizzata che, oltre a tutti i dati clinici, ha informazioni anagrafiche e ulteriori elementi conoscitivi relativi alla persona.