Dal 1° gennaio 2025 è entrato in vigore l’obbligo di utilizzare il Building Information Modeling (BIM) negli appalti pubblici, una modalità di gestione digitale e condivisa tra tutti gli attori coinvolti — stazioni appaltanti, imprese aggiudicatarie, progettisti, direzioni lavori e direzioni tecniche — che permette di seguire in modo coordinato l’intero ciclo di vita di un’opera: progettazione, realizzazione e manutenzione.
Lepida ha partecipato allo Smart Life Festival di Modena 2025, un’edizione che ha coinvolto oltre 7 mila persone in più di 40 eventi.
Tra questi, l’incontro organizzato da Lepida all’Istituto Tecnico Corni ha richiamato studenti e docenti ben oltre il tempo previsto, offrendo un’occasione concreta per avvicinare i più giovani ai temi della trasformazione digitale e al ruolo che Lepida ed ER2Digit svolgono nell’innovazione regionale.
Lepida e ER2Digit hanno partecipato ai Laboratori per la Cittadinanza dell’edizione di quest’anno del Festival della Cultura Tecnica di Bologna con un’attività pensata per rendere più intuitivo il funzionamento dell’IA generativa.
L’approccio scelto è stato quello delle mappe di collegamenti tra parole, un’analogia semplice per mostrare che l’IA non ragiona, ma segue percorsi probabilistici già presenti nei dati.
Il 16 e 17 novembre, ai Digital Days di Faenza, si è conclusa la prima sperimentazione dei laboratori CitizER Science in Action, promossi dalla Regione Emilia-Romagna con ART-ER, Lepida e il supporto dell’Università di Bologna.
L’ultima tappa, dedicata al Digital Wellbeing, ha visto quattro classi degli istituti Oriani e Torricelli-Ballardini lavorare con passione, dando vita a idee e mockup di App che spaziavano dal riconoscimento delle fake news al monitoraggio del tempo passato sui device.
Il portale web dedicato a MarghERita, la Big Data Platform finanziata con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) e pensata per aiutare tutti gli Enti pubblici dell’Emilia-Romagna a valorizzare le nuove tecnologie, si arricchisce di nuovi contenuti.
Nel mese di novembre la Comunità Tematica Documenti, una delle più attive e numerose del Sistema COMTem, ha presentato il proprio documento ”Linee guida per la redazione di un Piano integrato di gestione documentale” in Emilia e in Romagna.
Nel mese di novembre sono stati pubblicati tre nuovi Avvisi: due relativi alla Misura 1.1, per un totale di 140 milioni, e l’Avviso “Risorse in Comune” del DFP, rivolto ai Comuni tra 5.000 e 25.000 abitanti, con risorse pari a 100 milioni.
Prosegue l’avanzamento delle Misure: per la 1.4.1 restano da completare 26 progetti su 301, mentre per la 1.2 risultano conclusi 185 progetti e 57 sono in fase di realizzazione.
Per la Misura 2.2.3 i fornitori hanno superato il test SBBT ed è stato diffuso il modello di dichiarazione per il collaudo.
Il quinto appuntamento con gli incontri del Cerchio ICT, che ha avuto luogo lo scorso 20 novembre, ha riportato al centro del dibattito un tema decisivo per il futuro della Pubblica Amministrazione: il rapporto tra trasformazione digitale, competenze umane e parità di genere.
Dopo anni dedicati principalmente agli aspetti tecnologici, l’evento ha scelto di concentrarsi sulle persone, vero motore dell’innovazione pubblica.
Importante novità a cura dell’Area Dati, Statistica e Sistemi Geografici della Regione Emilia-Romagna: è stata istituita nel mese di settembre la newsletter tematica del Geoportale regionale, un importante canale comunicativo per rimanere informati sulle novità e gli aggiornamenti di dati e servizi cartografici.
Diritti, fiducia, partecipazione alla vita pubblica: sono questi i pilastri dell’inclusione digitale, un percorso che va oltre le semplici competenze tecnologiche, in un’Europa che considera la riduzione del divario digitale una priorità strategica. Di questo si occupa il progetto Digi-Inclusion, avviato nel dicembre 2023, che ha messo in cantiere iniziative di collaborazione territoriale per garantire a tutte e tutti un accesso pieno e consapevole al mondo digitale.
Lepida ha inserito il Digital Gender Gap come punto del proprio Piano industriale 2025-2027.
Lavorando a sostegno dell’Agenda Digitale regionale, la riduzione di tale gap rappresenta una sfida cruciale per inclusione sociale, occupazione e innovazione.
Sebbene le donne rappresentino il 51% della popolazione UE, solo 1 laureato STEM su 3 e 1 specialista ICT su 5 sono donne.
Colmare questo gap non è solo questione di equità: secondo l’EIGE, aumentare la presenza femminile in ambito STEM potrebbe incrementare il PIL dell’UE fino al 3% entro il 2050.
ANCI Emilia-Romagna, in collaborazione con Lepida, sta organizzando in tutte le province della Regione Emilia-Romagna una serie di incontri, sia in presenza sia da remoto, dedicati alla presentazione del progetto RetePAIoT, la rete dell’Internet of Things per la Pubblica Amministrazione, ai Comuni di competenza.