È stata resa nota il 10 febbraio scorso, a seguito del censimento del patrimonio ICT delle Pubbliche Amministrazioni condotto da Agenzia per l’Italia Digitale, la candidabilità del Datacenter Lepida di Ferrara a essere utilizzato da Polo Strategico Nazionale (PSN) e il riconoscimento dei Datacenter Lepida di Ravenna e Parma quali membri del “Gruppo A” secondo la classificazione prevista dal Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2019-2021.
Un traguardo importante per Regione Emilia-Romagna, che li ha finanziati, e per tutto il territorio emiliano-romagnolo, ottenuto a seguito di un percorso iniziato nel 2014, che ha visto Lepida, su mandato di Regione Emilia-Romagna, impegnata nella realizzazione di tre Datacenter in Emilia-Romagna (Ravenna, Parma e Ferrara) e la progressiva costruzione di un portafoglio di soluzioni IT che consentirà la razionalizzazione delle infrastrutture ICT della PA locali e delle Aziende sanitarie regionali con investimenti complessivi di circa 10M€ e con un modello pubblico privato che valorizza alcuni spazi confinati di tali datacenter per il territorio.
I Datacenter Lepida sono punti integranti della Rete Lepida, ne estendono le funzionalità e sono un complemento alla rete in Banda Ultra Larga che Lepida ha realizzato e sta realizzando sul territorio regionale. I Datacenter Lepida rispondono alla necessità di infrastrutture telematiche efficienti, a basso costo, ad alta affidabilità e ad alta disponibilità per fornire servizi a cittadini e imprese da parte della Pubblica Amministrazione. Le certificazioni ottenute attualmente sono ISO 9001, ISO 27001, ISO 27017, ISO 27018.
Presso i Datacenter Lepida convergono già oggi molti dei CED di proprietà dei singoli Enti locali e della Aziende sanitarie in un’ottica di efficienza in termini di sicurezza, di utilizzo delle risorse economiche e di risparmio energetico. Ad oggi sono circa 300 gli enti utilizzatori dei servizi DC di Lepida e questa qualificazione rafforza l’obiettivo di completare il processo di razionalizzazione delle risorse di calcolo e storage del pubblico nel territorio regionale. I tre Datacenter in esercizio vedono per la parte pubblica un impegno di circa 7 PB di storage e 17000 core di calcolo.
Il forte impegno di Lepida nell’ambito della razionalizzazione delle infrastrutture abilitanti di Datacenter e di networking è ulteriormente valorizzato dal ruolo del Direttore Generale Gianluca Mazzini in Assinter Italia come Vicepresidente con delega alle “Infrastrutture e Poli Strategici Nazionali” che ha dichiarato: "Il percorso di razionalizzazione dei Datacenter parte 7 anni orsono e siamo passati dai sottoscala di molti Soci a pochi luoghi sicuri, presidiati e ridondati. Questa esperienza si confronta a quella delle altre in house cercando di realizzare con Assinter un network reale e disponibile di esperienze e risorse al servizio del paese, per tutti i soggetti pubblici".