Realizzato da Lepida, sarà gestito da Tim grazie ad una collaborazione tra pubblico e privato promossa dall’Assessorato Montagna. Complessivamente prevista in Emilia-Romagna la realizzazione di 28 infrastrutture per un investimento di 4 milioni di euro: 17 quelle già operative o prossime ad esserlo.
Bologna - Stop alle comunicazioni lente e difficoltose per i cittadini e le imprese di Riolo Terme (RA). Grazie al nuovo impianto per la telefonia, realizzato dalla Regione attraverso la società controllata Lepida e operativo dal mese di maggio.
Ne possono beneficiare le frazioni di Località Toranello (via Ossano, via Mazzolano, via Toranello); Costa Vecchia (via Costa Vecchia); Sasso Letroso (via Sasso Letroso), oltre a quelle limitrofe. Tutte zone nelle quali il segnale era assente o con copertura scarsa.
Circa 1.900 i cittadini interessati: famiglie, ma anche attività produttive, commerciali e aziende agricole che ora potranno accedere a un servizio di telefonia e connessione mobile efficiente e sicuro.
L'assessora regionale alla Montagna e programmazione territoriale ha sottolineato l'impegno della Regione per dotare anche le aree più periferiche dell’Emilia-Romagna, a partire da quelle montane, di un efficiente servizio di telefonia mobile, indispensabile per garantire anche a chi vive e lavora in tali territori adeguate opportunità, colmando lo svantaggio con i grandi centri urbani.
Il nuovo traliccio è stato installato da Lepida a Tonnarello di Riolo Terme. Dopo il completamento dei lavori con l’allaccio elettrico, l’impianto, a disposizione di tutti gli Operatori mobili, è divenuto operativo grazie a TIM, che garantisce la fruizione del servizio.
In base a diverse ricognizioni compiute sul territorio è stata individuata la necessità di 28 impianti in grado di fornire l’accesso alla rete in altrettanti siti, ed avviarne ulteriori con un investimento economico di 2 milioni di euro fino al 2021, cui si sommano altri 2 milioni per il biennio 2022-2024.