Con la riunione ministeriale del “Gruppo dei 7” dedicata a Scienza e Tecnologia svoltasi a Bologna dal 9 all’11 luglio, anche il Capannone Botti B4 del Tecnopolo ha aperto i battenti.
L’impegno di Lepida è stato particolarmente intenso nel corso dell’ultimo mese su 2 attività:
1. la progettazione, la realizzazione e l’avvio della gestione di un sistema per la videosorveglianza degli spazi comuni composto da circa 30 telecamere, di cui la metà già operative per il G7. Il sistema permette di veicolare i flussi delle videocamere verso diversi soggetti titolari, ad es. il Comune di Bologna, secondo accordi realizzati da Regione.
Lepida ha selezionato i fornitori, coordinato la realizzazione e la direzione lavori per: l’installazione delle videocamere e degli apparati attivi necessari, la configurazione del sistema e dei flussi, l’installazione di un sistema per la ricezione e memorizzazione dei flussi delle videocamere di cui è titolare Regione, il presidio remoto dei flussi delle videocamere presso i POP con funzione di Datacenter di Lepida e la gestione e manutenzione del sistema su cui è stato aggiunto anche EmiliaRomagnaWiFi.
2. la progettazione, la realizzazione, la gestione dei sistemi multimediali dell’edificio Botti B4 con l’integrazione delle facility tecnologiche nell’ottica di uno spazio fortemente riconfigurabile per differenti eventi, secondo quanto già realizzato nell’ambito della riqualificazione dell’atrio e dell’ammezzato del Palazzo della Giunta Regionale, con una parte dedicata al lavoro, una all’esposizione e una alla convegnistica, già oggetto di predisposizione da parte di ARTER.
In tale attività sono comprese le attività di acquisizione delle forniture non presenti e le attività di assistenza tecnica per l’avvio di gestione del sistema complessivo con l’integrazione delle componenti già posate per il G7 come il grande ledwall della Sala Conferenze.
A tali attività si affianca una specifica azione sui contenuti digitali valorizzando quelli già prodotti da LepidaTV, “raccontando” le infrastrutture presenti nel Tecnopolo, in particolare con vista remotizzata di sale degli adiacenti datacenter e sale tecnologiche, con evidenza dei processi in corso, delle risorse di calcolo impegnate, di parametri tecnici caratteristici quali gli i/o, aggiornati il più possibile in tempo reale e integrati con le varie realtà; in Regione, dando evidenza a MarghERita e al BoIX, quali strutture di calcolo per la PA e di interconnessione del territorio, con visualizzazione dei parametri principali di funzionamento, consumo, afferenza e utilizzo; nel territorio dando evidenza al NOC di Lepida che controlla oltre 5.000 apparati, al SOC di Lepida e CSIRT che serve oltre 400 Enti, ai 4 Datacenter di Lepida che garantiscono al territorio attualmente oltre 23,5PB di storage e oltre 9.000 core su macchine virtuali, alle dashboard operative dell’infrastruttura di raccolta dati da cose.