Sono partite le prime installazioni di link a 32GHz. Dopo una prima parte dell’anno nella quale si è instaurato un dialogo proficuo con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per la condivisione delle regole relative all’assegnazione dei canali a radiofrequenza da utilizzare sulla rete, il 28 giugno scorso è stato installato il primo link da Bologna San Luca a Sasso Marconi.
Per ingegnerizzare al meglio le attività è stato creato un unico template di configurazione, validato su banco di prova a radiofrequenza, che possa coprire tutte le casistiche di installazione variando l’ampiezza di canale e il numero calate ethernet.
Inoltre è stato messo a punto un processo di migrazione, dalle fasi di pre allocazione fino alle fasi di collaudo, condiviso con i vari attori, che permette di razionalizzare gli interventi, diminuire
i disservizi e minimizzare i normali cambi di programma dovuti ad imprevisti o altri guasti concorrenti.
Attualmente sono 27 i link migrati da 26GHz a 32GHz; si ricorda che, in forza dell’accordo raggiunto, Lepida ha l’obiettivo di sostituire gli oltre 250 link dislocati su tutto il territorio regionale entro il 2024.
La proroga ottenuta dal MIMIT per i diritti d’uso delle frequenze del blocco A della banda 26GHz è confermata, infatti, fino a fine 2024, e l’avvio del rispettivo Tavolo Tecnico ha permesso di pianificare e avviare un restyling completo della rete radio verso la nuova banda.