A dicembre 2022 sono circa 1.900 i plessi di istituzioni scolastiche statali (dall’infanzia fino alle secondarie di secondo grado), CPIA, corsi serali, ITS, IeFp collegati in fibra, pari a più 60% del totale, se si considerano i 3.119 plessi esistenti.
Altri 430 plessi sono in fase di attivazione, di realizzazione o di richieste dei permessi autorizzativi portando le scuole collegate al 75%, mentre sono 771 le scuole in fase di progettazione in particolare nelle aree seguite dal concessionario BUL Open Fiber.
Sullo stato di avanzamento del PIano nazionale Scuole Connesse hanno inciso negativamente sia l’aggiornamento dei piani di collegamento in fibra ottica di unità immobiliari da parte di Operatori di Telecomunicazioni con propri investimenti e del concessionario Open Fiber, sia la situazione verificatasi con la pandemia da COVID-19 e le sue successive conseguenze, in particolare l’aumento dei prezzi dei materiali per le lavorazioni e la rilevante diminuzione di aziende in grado di eseguire sia lavori civili - anche a fronte del forte impatto su tale settore determinato dal superbonus del 110% - sia lavori specifici in ambito di telecomunicazioni, anche per una carenza di personale stimata da ANIE in circa 40mila unità.
Questi fattori hanno determinato un ritardo, al momento, di circa 2-2,5 anni delle azioni previste dal Piano scuole compreso quello dell’Emilia-Romagna che avrebbe dovuto concludersi con il 2022.
Al link https://digitale.regione.emilia-romagna.it/emilia-romagna-in-connessione/territori-connessi-lo-stato-dellarte/piano-scuole è indicata la pianificazione e lo stato di avanzamento e realizzazione degli interventi di questo Piano scuole Emilia-Romagna denominato di Fase 1.
A questo Piano si è recentemente aggiunto nell’ambito del PNRR il Piano Scuole Fase 2 che prevede il collegamento entro il 30 giugno 2026 in Emilia-Romagna, Marche e Umbria di 656 scuole d’infanzia comunali.