L’Assemblea Ordinaria dei Soci di Lepida del 15.12.2021 ha approvato il nuovo Piano Industriale Pluriennale per gli anni 2022-2024, comprensivo del Budget 2022. Il Piano era già stato discusso e analizzato dai Soci nell’ambito del Comitato Permanente di Indirizzo dei Soci di Lepida, organo previsto nell’ambito del controllo analogo di cui all’istituto dell’in-house.
Tra le novità di maggiore rilievo: le attività sui Big Data indirizzate a valorizzare i dati e le infrastrutture di calcolo del territorio; l’implementazione del Piano Scuole, che permette la connessione in fibra ottica delle scuole non ancora collegate; lo sviluppo del WiFi e la copertura cellulare in montagna; le soluzioni IoT mirate al supporto della domiciliarità dei soggetti fragili e alla prevenzione della non autosufficienza; l’evoluzione del Fascicolo Sanitario Elettronico. Tra le novità riguardanti l’organizzazione della società si registra la creazione dell'Area Supporto IT ai Soci, che ha iniziato a lavorare per Regione già con la nine di questo anno. Il Piano vede, il consolidamento dei servizi forniti ai Soci e una crescita attesa del valore della produzione per effetto delle nuove attività a piano, in particolare il Piano vede per il 2022: ricavi per € 79.048.000; un totale di 705 FTE in dotazione organica a regime; un risultato di esercizio positivo. Nell’arco di sviluppo del Piano è inoltre previsto un incremento del capitale sociale che si attesta a € 79.835.251, per effetto di conferimenti di reti da parte dei Soci.
Nell’occasione i Soci hanno espresso apprezzamento per il supporto prestato dalla società nell’ambito della trasformazione digitale di cui al progetto regionale, nonché per i numerosi traguardi raggiunti dalla Società, tra i quali si ricordano non a titolo esaustivo 1 milione di identità LepidaID SPID rilasciate e 10 mila punti EmiliaRomagnaWiFi. Il Presidente di Lepida Alfredo Peri ha ringraziato tutto il personale di Lepida per avere supportato le azioni della Società durante questo secondo anno complicato dalla situazione pandemica, consentendo la normale operatività degli Enti e della Sanità.