Gli attuali meccanismi di raccolta, analisi e rielaborazione dei dati sono orientati da approcci “a misura d’uomo” che penalizzano pesantemente le donne in termini di diritti e opportunità.
Ivana Bartoletti, esperta internazionale di policy ed etica dei Big Data e dell’intelligenza Artificiale, discute con l’Assessora regionale Paola Salomoni delle distorsioni alla base di tali processi e delle azioni necessarie per arrivare a logiche di produzione e trattamento dei dati ispirate da letture di genere più equilibrate. Un passo fondamentale per permettere alle donne di fruire in maniera più equa delle enormi potenzialità economiche e sociali derivanti dallo sviluppo della società dei big data.
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