Dal 3 agosto, sulla base di un piano condiviso con l’Azienda USL di Bologna, è stata avviata la graduale riapertura degli sportelli CUP all’accesso diretto del pubblico. Il piano, suddiviso in tre fasi temporali, ha riportato a regime i servizi di Front Office sia a Bologna città che nei distretti della provincia, dopo i blocchi di attività e le chiusure disposte dall’Azienda USL di Bologna, a partire dal 12 marzo, per far fronte all’emergenza COVID-19 (7 punti aperti al mattino su 13 e 2 al pomeriggio rispetto ai 5 standard e la sospensione delle attività di prenotazione presso i punti CUP in concomitanza con analoga sospensione del servizio CUP erogato dalle farmacie). Pertanto dal 14 settembre presso tutti i punti CUP è di nuovo possibile accedere liberamente per tutte le pratiche, sia di anagrafe che di prenotazione: per le sole pratiche di anagrafe, in continuità con la fase emergenziale, è stata mantenuta nella maggior parte delle strutture la modalità di accesso previo appuntamento.
La progressiva riapertura degli sportelli di Front Office, che ha visto in tutte le sue fasi le opportune informative alle organizzazioni sindacali, ha comportato una revisione delle regole di utilizzo degli spazi da parte degli operatori e degli utenti. In collaborazione con l’Azienda sanitaria e con il necessario coinvolgimento dei RLS di Lepida è stato definito un sistema di cautele volte a garantire il governo delle sale d’attesa e l’accesso controllato dell’utenza, anche tramite il rafforzamento dei presidi di check point all’ingresso delle strutture. Nel contempo la riapertura di alcuni punti, completamente chiusi al pubblico nel periodo di lockdown, ha rappresentato l’occasione per una revisione, in accordo con la committenza, di alcune soluzioni logistiche oramai superate e per l’individuazione di locali e strutture maggiormente idonei a ospitare gli operatori di Lepida. Ad oggi la media giornaliera degli accessi per punto è stata di circa 1.400 contatti al giorno.
La gestione degli sportelli del periodo post COVID-19 verrà ulteriormente perfezionata con la prossima installazione presso tutti i punti CUP di Bologna città di nuove macchine eliminacode (ad oggi presenti solo presso alcuni sportelli) funzionali alla creazione di un sistema capillare e informatizzato di rilevazione delle presenze dell’utenza e dei relativi flussi statistici. Tale sistema, in particolare, permetterà la rilevazione in tempo reale su tutta la rete di sportelli della città dei flussi di accesso, permettendo interventi mirati e tempestivi in caso di criticità, oltre a garantire un’omogeneità di soluzioni per l’accesso agli sportelli da parte degli utenti di Bologna.