Si è tenuta lo scorso 19 giugno la prima Assemblea dei Soci di Lepida del 2020 e complessivamente la quarta dalla fusione per incorporazione di CUP 2000 in Lepida. Un'Assemblea dei Soci particolare, tenuta interamente in videoconferenza, che ha visto la presenza virtuale di 53 Enti Soci.
La seduta ha preso il via con l'Assessore alla scuola, università, ricerca, agenda digitale Paola Salomoni che ha esposto parte del piano di mandato regionale relativo ad attività fortemente collegate alle azioni gestite da Lepida, tra cui i finanziamenti previsti per terminare il piano di infrastrutturazione in Banda Ultra Larga delle scuole, lo smart working come strumento organizzativo fondamentale in grado di sostenere il rilancio del territorio e l'impegno di Regione a sviluppare una APP dedicata al distanziamento sociale per i dipendenti regionali in uso gratuito ai singoli Comuni, APP illustrata poi nel dettaglio da Francesco Frieri, Direttore Generale Risorse Europa, innovazione e istituzioni di Regione.
A seguire le comunicazioni da parte del Direttore Generale Gianluca Mazzini sui risultati conseguiti da Lepida in termini di Infrastrutture, Servizi, Datacenter, comparto ICT sanitario e sulle azioni messe in campo da Lepida a supporto degli Enti durante il periodo di emergenza. È stata anche l’occasione per presentare le modifiche alla compagine societaria di Lepida con l'ingresso di ADBPo - Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, ACER Reggio Emilia e IBACN - Istituto Beni Artistici Culturali Naturali della Regione Emilia-Romagna.
Due i temi centrali all'ordine del giorno presentati dal Presidente Alfredo Peri e approvati all'unanimità dai Soci: il Bilancio di Esercizio 2019 e le integrazioni al Piano Industriale con l'istituzione di una nuova divisione aziendale dedicata alla Gestione delle Emergenze, il Piano per l'infrastrutturazione delle scuole, l’intensificazione della modalità di lavoro in smart working con contestuale riduzione degli spazi locati di Lepida in favore di postazioni di lavoro allocate dinamicamente.
Nel primo anno di completa gestione consortile, il Bilancio 2019 di Lepida registra un valore della Produzione pari a € 60.821.768 (nel 2018 le due società oggetto di fusione registravano un dato complessivo di €57.918.697), il Conguaglio consortile a favore dei Soci è di € 1.347.091.
I ricavi sono stati così generati: per il 43,9% da Regione Emilia-Romagna, per il 48% da altri Enti/Soci, per l’8,1% da soggetti terzi. Il rapporto tra costo del personale e valore della produzione è pari al 42,83% con un decremento dell’incidenza rispetto al dato 2018 (43,26%).