È in approvazione da parte dei maggiori Comuni della regione lo schema di protocollo d’intesa, da sottoscrivere con Regione Emilia-Romagna, per la messa in produzione del sistema di interscambio dati per favorire la mobilità dei disabili nelle zone a traffico limitato (ZTL). Infatti, sulla base dell’esito positivo del collaudo funzionale del servizio di interscambio dati realizzato da Lepida in qualità di soggetto attuatore per conto della Regione, quest’ultima ha adottato a fine 2019 una delibera per l’avvio del processo di formalizzazione degli accordi in vista dell’attivazione del sistema.
Il servizio, la cui gestione è affidata a Lepida, è basato su un sistema finanziato dalla Regione e realizzato dal Comune di Bologna, nel rispetto delle vigenti norme in materia di protezione dei dati personali, per il controllo in tempo reale dell’autorizzazione all’accesso alle ZTL, rilasciata presso il comune di residenza, al fine di agevolare la circolazione su tutto il territorio regionale dell’avente diritto. Il collaudo funzionale del sistema, effettuato da Lepida, ha visto il coinvolgimento e la collaborazione di tre Comuni pilota: Bologna, Parma e Forlì che hanno provveduto all’integrazione dei loro sistemi gestionali con il nodo regionale centrale, installato presso i Datacenter regionali di Lepida. L’ambiente di test è accessibile ai Comuni interessati che dispongono di procedure e mezzi per effettuare in tempo reale controlli sui contrassegni rilasciati e sulle eventuali targhe autorizzate. Il sistema di interscambio dati permette a ciascun Comune aderente il caricamento dei propri contrassegni e lo scarico di quelli degli altri Comuni per aggiornare le proprie banche dati e per l’interrogazione dei dati. Lepida sta perfezionando, in accordo con la Regione, gli aspetti gestionali del servizio in vista del relativo avvio.