Sono state avviate le azioni per concretizzare entro il 2020 l’utilizzo della piattaforma di Accesso Unitario per la compilazione e invio telematico delle pratiche di trasformazione edilizia sull’intero territorio regionale e per la dismissione della piattaforma SiedER. Le attività prevedono la verifica della Regione e di alcuni Enti della modulistica edilizia unificata, già configurata da Lepida, l’avvio di una fase di sperimentazione a partire dal Comune di Ravenna, la graduale attivazione del servizio per i circa 300 Enti non utilizzatori di SiedER e la definizione e implementazione della migrazione degli Enti utilizzatori di SiedER verso l’Accesso Unitario.
La decisione della Regione, da implementare con il supporto di Lepida, include la messa a punto di un modello gestionale organizzativo, da condividere con gli Enti, e la limitazione delle attività su SiedER alla mera gestione del sistema esistente (senza alcun intervento di sviluppo o di nuove attivazioni) in vista della relativa dismissione. Tutti gli sforzi devono essere concentrati sull’Accesso Unitario che vede già oggi 314 Comuni utilizzatori con oltre 100mila pratiche SUAP annue, l’avvio dei primi Enti per le pratiche sismiche e le imprese, i professionisti e le relative associazioni che auspicano la disponibilità, al più presto, di servizi omogenei sull’intero territorio regionale attraverso un accesso unitario.
Lepida sta lavorando dall’inizio dell’anno, insieme al Servizio Giuridico del Territorio, Disciplina edilizia, Sicurezza e Legalità della Regione, per la messa a punto della modulistica edilizia sull’Accesso Unitario e con il Comune di Ravenna per gli aspetti tecnici di integrazione con il sistema gestionale di back office. Al tempo stesso le strutture competenti della Regione stanno lavorando per un coordinamento unitario degli aspetti gestionali a partire dalla modulistica, da condividere successivamente con gli Enti nell’ambito della Comunità Tematica per i servizi online per le imprese. Si sottolinea infatti che le pratiche edilizie relative a edifici di attività produttive vengono già oggi inviate attraverso le funzionalità SUAP della piattaforma di Accesso Unitario; si tratta quindi di perfezionare la parte di edilizia residenziale e di omogeneizzare sia la fase di compilazione e presentazione delle pratiche, sia la fase di gestione e istruttoria da parte degli Enti.
I vantaggi dell’Accesso Unitario per le pratiche edilizie sono molteplici: basti pensare allo svincolo dall’utilizzo della soluzione ACI, che andrebbe ripensata o sostituita da altri meccanismi, alla possibilità di utilizzare altri sistemi in disponibilità degli Enti per la gestione dei dati territoriali, alla gestione unitaria e omogenea degli obblighi e delle evoluzioni normative, come ad esempio la Conferenza di Servizio Semplificata. La migrazione da SiedER va pianificata principalmente conla decina di Enti utilizzatori con un numero di pratiche annue che supera le centinaia.
che supera le centinaia