Lo scorso 20 novembre si è tenuta la seconda riunione del Comitato Permanente di Indirizzo e di Coordinamento (CPI) di Lepida. I numerosi argomenti all’ordine del giorno confermano il pieno consolidamento dell’organo di controllo di Lepida che vede così avviate le proprie dinamiche istituzionali di operatività. In tale seduta sono state approvate alcune modifiche alle voci di listino, fermo restando il confronto con i Soci - tuttora in atto - finalizzato all’analisi specifica della congruità economica e alla ricognizione del razionale industriale di costo. Tali modifiche, pur di carattere puntuale, risultano funzionali al processo di miglioramento delle azioni produttive di Lepida finalizzato alla riduzione dei costi.
La rivisitazione sui listini, infatti, persegue il duplice obiettivo di copertura del costo industriale e di competitività rispetto al mercato. In particolare sono state eliminate alcune voci di costo presenti nel listino delle Divisioni Datacenter & Cloud e Sanità Digitale e riferite a servizi tecnologici divenuti obsoleti o comunque non più utilizzati, mentre altre voci relative al listino della Divisione Welfare Digitale hanno visto consolidarsi una riduzione significativa, grazie alle azioni di ottimizzazione messe in campo e all’introduzione di un nuovo servizio inizialmente incluso in altre voci di costo e ora dotato di autonoma evidenza. Sono state inoltre aggiunte due voci di funzioni di Datacenter relative ai Blade. Di rilievo, nell’ambito della Divisione Accesso, accanto allo sdoppiamento del servizio di manutenzione di Agenda in semplice e complessa, l’aggiunta della voce “disdetta con operatore via Contact Center” relativa al servizio di prenotazione telefonica, mentre il costo della disdetta automatica risulta essere incluso nella gestione del servizio stesso. Tutte le modifiche apportate sono evidenziate nei listini pubblici di Lepida presenti al seguente link http://3Hig7MjT.chaos.cc.
Durante l’incontro, la Segreteria del CPI ha inoltre fornito l’aggiornamento sia sullo stato di adesione da parte degli Enti Soci alla Convenzione Quadro sul controllo analogo congiunto - che registra al 15 Novembre 395 adesioni su 441 Enti - sia rispetto all’iscrizione all’elenco ANAC delle amministrazioni socie che operano affidamenti diretti a Lepida in conformità all’art. 192.1 del D.lgs. 50/2016 e alle Linee Guida ANAC n. 7/2017. L’adesione alla Convenzione Quadro e, a seguire, l’iscrizione all’elenco ANAC costituiscono infatti per l’Ente la conditio sine qua non per operare affidamenti diretti in favore di Lepida.