Con la crescita delle aree produttive connesse secondo la Legge Regionale 14/2014 e delle aziende di tali aree dotate di Banda Ultra Larga sta cambiando il processo produttivo di queste aziende. La connessione è passata da essere un sistema di comunicazione a un sistema di produzione, nativamente integrato con i processi dell’azienda e con la logistica. Un fermo alla rete significa allora un fermo alla produzione. Sulla base di questa considerazione gli imprenditori, che ieri hanno chiesto ai Comuni e a Lepida, quale in house di questi Comuni, di realizzare un'interconnessione in Banda Ultra Larga, oggi stanno chiedendo di avere un'elevata affidabilità della connessione in modo da annullare ogni possibile disservizio. Si tratta di costruire una filiera di backup dove alla linea originale viene affiancata una linea ulteriore, capace di entrare in azione quando vi è necessità, in modo automatico e trasparente per l'utenza. Lepida sta lavorando in tal senso avendo realizzato due opzioni.
La prima è la ridondanza su radio, in cui l'armadio ove sono interconnesse le aziende dell'area produttiva viene ridondato con un collegamento in fibra ottica o mediante ponte radio con percorsi e segmenti di rete disgiunti da quello del primo percorso. Il secondo approccio prevede la ridondanza direttamente sulla singola azienda, portando a ridondanza anche la fibra tra armadio e azienda. In entrambi i casi i costi di realizzazioni sono coperti dalle aziende coinvolte, con costi suddivisi nel caso del modello sull'armadio e puntuali nel caso del modello sulla singola azienda. Lepida garantisce all'Operatore che offre un servizio all'azienda un sistema già ridondato, configurando la propria rete per tale funzione. Considerando che il backup deve appunto essere "di emergenza", quindi attivo per poche frazioni di tempo solo in corrispondenza del malfunzionamento della linea primaria e ispirandosi al fatto che agli Operatori le linee di backup su linee esistenti per dare servizi in zone in divario digitale sono sempre stati offerti gratuitamente a condizione che l'infrastruttura necessaria fosse esistente, si è deciso che anche il backup all'utenza finale debba essere gratuito, una volta che l'infrastruttura necessaria sia finanziata e realizzata. Una grande novità e una grande possibilità per le aziende totalmente trasparente sotto il profilo amministrativo rispetto all'Operatore selezionato, il backup che qui presentiamo prevede che il trasporto che l'Operatore utilizza sulla rete Lepida sia a livello 3 per consentire la chiusura del backup appunto con protocolli a livello 3 capaci di funzionare su qualsiasi percorso di rete. Le prime realizzazioni riguardano Sasso Marconi per il modello ad armadio e Castiglione dei Pepoli per il modello su singola azienda.