Nelle giornate dal 24 al 27 ottobre 2019 si è svolta a Bologna la terza edizione di After Futuri Digitali. Il Festival, promosso da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna, con la collaborazione di Lepida, di Fondazione Innovazione Urbana e Università di Bologna, ha esplorato le diverse modalità con cui il digitale può migliorare la qualità della vita delle persone, sviluppando temi come lo Smart Working, le competenze digitali, le infrastrutture IT e la Data Valley. È stata anche l’occasione per fare il punto sulle importanti realizzazioni e i numerosi traguardi che l’Agenda Digitale dell’EmiliaRomagna (ADER) ha raggiunto per favorire lo sviluppo della società dell’informazione, per utilizzare le tecnologie e il digitale per migliorare lo studio, il lavoro, la qualità della vita a Bologna e in tutta la regione.
Il meraviglioso centro storico di Bologna è stato il principale palcoscenico in cui laboratori, eventi, demo di partner e fornitori hanno mostrato ai cittadini cosa il digitale fa per il presente e cosa potrà fare per il futuro. La prima giornata del Festival ha avuto come focus la Giornata del Lavoro Agile: tra dibattiti e spazi di lavoro, offerti per l’occasione da parte di sponsor e partner privati, si è concretamente sperimentato lo Smart Working con efficacia e partecipazione, ma si è anche parlato di Intelligenza Artificiale e di reti di emergenza a supporto del territorio. Venerdì 25 ottobre alle ore 11:30 in Piazza Maggiore, presso i gazebo del Villaggio Digitale, Raffaele Donini (Vice Presidente e Assessore della Regione Emilia-Romagna) e Marilena Pillati (Vice Sindaco del Comune di Bologna) hanno inaugurato la kermesse e visitato i laboratori di scuola digitale, l'area demo e i lavori in corso a Palazzo Re Enzo e in Salaborsa. Durante l’intera giornata si sono susseguiti numerosi incontri e dibattiti su tante tematiche: Big Data; dati digitali e beni comuni; 5G e 6G; Comunità tematiche e contributi per pensare al futuro e tanto altro ancora. Nella serata di venerdì, in Palazzo Re Enzo, sono stati presentati tutti i risultati raggiunti dall’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna e premiati i vincitori di due contest che hanno integrato digitale e creatività. A seguire si è svolta un’interessante intervista a due con Tommaso Labate ed Enrico Mentana sul connubio tra informazione e rete. Sabato 26 ottobre è stata la giornata dedicata ad altrettanti importanti temi: identità digitale e accesso ai servizi, la casa della salute come “ultraluogo” per una trasformazione digitale dei servizi socio-sanitari, 10 anni di Pane e Internet. Domenica 27 ottobre, la giornata conclusiva dedicata al cinema, alla musica e a tanti laboratori.
Forte la presenza di Lepida durante le giornate del Festival, con l'organizzazione di sei eventi e la presenza - molto apprezzata dal pubblico cittadino - di un desk dove attivare le credenziali SPID-LepidaID.
I numeri di After 2019
Alcuni numeri di After 2019, partendo dagli eventi: 1 barcamp, 15 conferenze, 3 hackathon, 5 eventi off, 12 workshop, 50 laboratori, 1 contest Instagram, 10 demo, 10 eventi OFF, 1 matinée cinematografica. Presenza agli eventi: 190 relatori, 10 sponsor, 10 collaborazioni, 5.000 partecipanti alle conferenze, 5.000 cittadini allo stand della PA, 800 studenti ai Laboratori, 250 docenti ai laboratori, 160 studenti agli hackathon, 26 partecipanti al contest Instagram, oltre 300 identità digitali emesse durante i 4 giorni del festival e fornite informazioni e assistenza ad altre 200 persone. I luoghi: 12 location nel cuore di Bologna. Risultati su web e social network: 1.500 visualizzazioni sulla pagina Facebook, 103.931 persone raggiunte, 5.162 interazioni con i post, 972 visualizzazioni dei video; 130.000 - visualizzazioni di tweet su Twitter, 310 visite al profilo; 52.482 impressioni e azioni sul profilo Instagram.