Lo stato di avanzamento dei lavori del Piano Banda Ultra Larga (BUL) in Emilia-Romagna e dei cantieri aperti nelle cosiddette “aree bianche” ha fatto un grande passo in avanti nel mese di settembre. Nella settimana del 23 settembre la Commissione di Collaudo, composta da personale di Lepida e di Infratel Italia, società in house del Ministero dello Sviluppo Economico, ha proceduto al collaudo dell’impianto in fibra ottica del Piano BUL realizzato nel Comune di Borgo Tossignano, primo Comune arrivato a questa fase in regione. Nei due giorni di collaudo in campo sono state effettuate verifiche tecniche nel rispetto delle specifiche definite da Infratel Italia quali ad esempio saggio, carotaggio, verifica di tenuta di una muffola, mandrinatura di una porzione di tubi, nonché verifiche amministrative sulla documentazione presentata, con particolare attenzione alle autorizzazioni rilasciate dagli Enti competenti. È stato effettuato il sopralluogo e verificato anche il Punto di Consegna Neutro (PCN) ovvero il nodo di rete che raccoglie le fibre posate con l’intervento pubblico e che è interconnesso attraverso un backhauling al fine di fornire i servizi attivi. Ultima in ordine temporale, ma prima per importanza del Piano, la verifica di copertura delle Unità Immobiliari (UI), cioè l'insieme di cittadini e aziende del territorio non ancora provvisti di servizi BUL: sono oltre 200 le UI oggi servibili, dall'impianto collaudato, in FTTH (Fiber To The Home). Il sopralluogo di collaudo si è concluso con alcune prescrizioni che il Concessionario dovrà risolvere.
Alcuni numeri del progetto BUL a Borgo Tossignano: sviluppo di infrastruttura di circa 7 km, necessaria anche per la rete primaria che collega i Comuni di Casalfiumanese, Castel del Rio, Fontanelice, Imola; con 50% di riutilizzo di infrastrutture esistenti, principalmente grazie alla collaborazione del Comune e di Lepida; circa 3,8 km di fibra ottica su cavi di varie potenzialità secondo le specifiche progettuali; importo del finanziamento pubblico, in questo caso FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale), circa 250.000 euro; oltre 200 UI servibili dall’impianto in fibra realizzato; ulteriori 150 UI previste nel progetto FWA (Fixed Wireless Access); ulteriori 200 UI, nella frazione di Codrignano, saranno raggiunte in fibra con l’intervento del Piano (in corso) nel comune di Casalfiumanese. La cittadinanza e le aziende hanno dimostrato un forte interesse partecipando all’evento pubblico del 17 ottobre scorso, nel quale sono intervenuti il Vice Presidente e Assessore regionale Raffaele Donini, il Sindaco di Borgo Tossignano Mauro Ghini, il Direttore Generale di Lepida Gianluca Mazzini e il Concessionario Open Fiber. All’evento 7 Operatori TLC hanno presentato i loro servizi nonché i rispettivi listini all’amministrazione e ai cittadini, affinché privati e aziende, sino ad ora privi di Banda Ultra Larga, possano fin da subito avere un accesso a 100Mbps.