Si è svolta dal 27 al 29 settembre la quarta edizione di Modena Smart Life, il festival (www.modenasmartlife. it) dedicato alla cultura digitale, promosso dal Comune di Modena insieme tra gli altri a Fondazione San Carlo, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Laboratorio Aperto, Democenter e Tecnopolo di Modena.
La tre giorni ha visto alternarsi 100 eventi con 70 relatori in 4 luoghi simbolo della città di Modena - la Fondazione San Carlo, la Galleria Europa, il Laboratorio Aperto e Ago fabbriche culturali - è stata aperta il 27 mattina da una lectio magistralis della professoressa Rita Cucchiara, direttrice del Laboratorio nazionale di Intelligenza Artificiale e Sistemi Intelligenti del CINI e si è conclusa il 29 pomeriggio con un ospite internazionale, il “futurista”, pensatore e visionario Gerd Leonhard con l’intervento “Tecnology vs Umanity”.
Il tema di quest'anno, Intelligenza Artificiale, è stato declinato al plurale: si sono analizzate le diverse soluzioni attraverso le quali è possibile produrre e impiegare IA; sono stati analizzati i campi attuali di applicazione; sono stati illustrati e analizzati gli effetti, talvolta controversi, sia dal punto di vista operativo che di natura etica e sociale, legati all'uso dell'intelligenza artificiale. Lepida nel corso del Festival ha partecipato a 5 diverse iniziative: il corso dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, 2 incontri dedicati alla Smart City, l’incontro “La Frontiera tecnologica: a che punto siamo?” e la presentazione del progetto europeo TRAFAIR. L'edizione 2020 di Modena Smart Life, in sinergia e complementarietà con il prossimo Festival della Filosofia dedicato alle "Macchine", sarà incentrata sul tema-parola "Network. Vivere nelle reti” a partire dalla considerazione che negli ultimi 20 anni il paradigma del network è diventato sempre più influente su numerosi terreni della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e della vita individuale e sociale