La crescente integrazione tra la dimensione del “prendersi cura” e lo sviluppo del digitale è sempre più strategica per lo sviluppo e la coesione sociale dei territori e chiama le reti di welfare ad avere una presenza attiva nei processi di trasformazione digitale in corso. Per questa ragione Lepida ha sviluppato insieme a due Enti pilota (l’Unione Bassa Reggiana e il Comune di Rimini) il Modello AGIO (Agenda Sociale Locale), una nuova iniziativa del Piano operativo 2019 dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna con l’obiettivo di promuovere un modello operativo di integrazione tra digitale e sociale a livello territoriale per tutti i Soci di Lepida.
Il modello elaborato prevede una metodologia in due passi: il primo di conoscenza, il secondo di realizzazione. Il primo passo produce un profilo strutturato di welfare digitale con i servizi esistenti, a partire da quelli già in essere e dalle iniziative contenute nei Piani di zona, e l’elenco di basi dati essenziali utilizzati dall’Ente. Il secondo passo ha l’obiettivo di pensare nuovi servizi digitali con il coinvolgimento degli attori del welfare del territorio e attraverso un percorso partecipato con i cittadini, con particolare attenzione ai fruitori dei servizi. Il risultato è un’Agenda condivisa contenente le azioni e le iniziative da realizzare nel breve e medio periodo con i risultati attesi e i relativi indicatori.
Il percorso operativo per la realizzazione di una prima Agenda Sociale Locale è stato avviato lo scorso 3 luglio a Guastalla su invito dell’Unione Bassa Reggiana in cui si è avuto un primo confronto molto partecipato tra ADER, Lepida e diversi attori del welfare territoriale. Il percorso prosegue con una raccolta di idee online e una giornata di lavoro insieme per decidere priorità e progetti da inserire nell’Agenda, compresi i progetti di patti di collaborazione frutto del processo partecipativo. Lo sviluppo delle Agende Sociali Locali è dunque avviato ed è aperto al contributo e alla partecipazione di tutti i Soci di Lepida.