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Porretta Soul Festival 2019

Porretta Soul Festival 2019

Dal 18 al 21 luglio si è svolta sul palco del Rufus Thomas Park la 32esima edizione del Porretta Soul Festival, tributo a Otis Redding. Nel tempo il festival è diventato il più prestigioso evento annuale europeo dedicato alla musica soul e rhythm & blues, richiamando la partecipazione di artisti che difficilmente si esibiscono in altri contesti europei, e dei numerosi spettatori – oltre 30.000 presenze da tutto il mondo – che come ogni anno scelgono Porretta per il suo connubio di cultura e natura.

Dall’Australia, aprono le danze della serata inaugurale le 18 ragazze (6 fiati!) del progetto Sweethearts, band interamente al femminile e in continua rotazione, nata dall’idea di un’associazione culturale per il reclutamento delle migliori musiciste nel Victoria State; durante il Festival si sono alternati sul palco artisti del calibro di Don Bryant feat. The Bo-Keys, Anthony Paule Soul Orchestra, Willie West, Wendy Moten, Khylah B., Wee Willie Walker, Scott Sharrard, Chilly Bill Rankin & Jerry Jones, Curtis Salgado Band, J.P. Bimeni & The Black Belts, Leon Beal with Sax Gordon and the Luca Giordano Band, Judy Lei e Georgia Van Etten. Attese star per questa edizione, sono arrivati da Chicago il cantante Tony Wilson “the Young James Brown” - nominato come proprio successore da James Brown in persona - e dall’Inghilterra il sassofonista Alfred “Pee Wee” Ellis, che si è esibito assieme al gruppo svizzero Re:Funk e ha ricevuto il premio alla carriera per la diffusione del soul e del rhythm & blues (più di 40 album tra progetti solisti e collaborazioni). A quasi un anno dalla sua scomparsa, non poteva mancare un omaggio alla regina del soul Aretha Franklin, con le performance delle vocalist afroamericane Annika Chambers e LaRhonda Steele.

Anche quest’anno è proseguita la collaborazione con LepidaTV, che ha seguito l’intera manifestazione trasmettendola in diretta sul canale 118 del digitale terrestre e via web tramite il sito www.lepida.tv e il canale YouTube. 4 serate, più di 20 ore trasmesse dal vivo, 15 Paesi del mondo in visualizzazione da Europa, America, Oceania e Asia. Un totale di quasi 900 utenti collegati in streaming sul canale YouTube che si sommano a una media di 400 utenti per serata rilevati sul sito di LepidaTV, questi ultimi quasi il doppio rispetto al 2018. A un mese dalla conclusione del festival, sono oltre 6.700 le visualizzazioni complessive delle 4 serate su YouTube, con oltre 1.000 spettatori da Australia e Stati Uniti. Tra i video più apprezzati dalla rete, l’esibizione dei locali Noma Mamba Band, formazione dell’hinterland bolognese che apre la scaletta ricordando Amy Winehouse con la struggente ballata Love is a losing game. La playlist completa del Festival all’indirizzo http://lTPUmTJI.chaos.cc.

Data di pubblicazione