Lepida sta lavorando da alcuni mesi, insieme a Regione Emilia-Romagna, sull’innovazione dei servizi e dei processi attraverso l’introduzione di meccanismi di intelligenza aumentata (IA). Si tratta di strumenti in grado di completare, e incrementare, la capacità delle persone nella gestione di quantità di dati e di informazioni sempre più elevate in tempi più brevi.
L’obiettivo finale è quello di rendere l’utilizzo dei servizi sempre più semplice e intuitivo da parte di cittadini e imprese e di supportare il personale degli Enti nello svolgimento delle attività quotidiane contribuendo a migliorare l’efficienza dei processi. Sono tre i filoni principali: strumenti di assistenza e supporto ai cittadini nell’utilizzo dei servizi, come ad esempio i chatbot, miglioramento del servizio di presentazione delle istanze da parte delle imprese e riduzione dei tempi di istruttoria, oltre al miglioramento della gestione documentale attraverso funzioni di categorizzazione e ottimizzazione.
Lepida ha acquisito alla fine del 2018 un sistema di analisi semantica e classificazione, secondo tassonomie opportunamente fornite, che è stato introdotto nella progettazione di nuove funzionalità di IA. Le attività di Lepida sono state oggetto di presentazione e confronto nell’ambito di un evento sulla trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione, organizzato a Bruxelles il 14 maggio da Regione, che ha visto la partecipazione di rappresentanti della Commissione Europea, di diverse Regioni Europee e di aziende. Lepida ha già ottenuti i primi risultati tangibili che riguardano la piattaforma di Accesso Unitario per i servizi online alle imprese con un meccanismo in versione beta, di controllo della procura speciale, obbligatoria soprattutto nel caso di intermediari, con l’obiettivo di ridurre la probabilità di errore nelle istanze trasmesse, e quindi di allungamento dei tempi di ottenimento delle autorizzazioni. Allo stesso tempo si sta lavorando, insieme a Regione, alla definizione e progettazione del miglioramento dei processi e dei flussi riguardanti la gestione dei documenti attraverso l’introduzione di meccanismi di intelligenza aumentata sulla piattaforma DocER per l’interazione con gli applicativi di protocollo con l’obiettivo di migliorare i flussi e la gestione dei processi di protocollazione. Per quanto riguarda il tema dei chatbot, questi sono oggetto di valutazione e definizione sia per il supporto agli utenti nell’utilizzo dei servizi online, che per la richiesta di informazioni, quindi per le funzioni di relazioni con il pubblico, oltre che per alcune operazioni dispositive da parte dei cittadini per servizi erogati da Lepida. Le opportune offerte dall’intelligenza aumentata sono molteplici e si tratta di individuare quelle soluzioni tecnico-organizzative in grado di mettere il cittadino al centro della progettazione Citizen by design e agevolare una vera trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione.