Lo scorso 5 aprile presso la Casa Editrice Trentini ad Argenta si è tenuta l’inaugurazione della nuova rete di videosorveglianza comunale realizzata grazie a una convenzione stipulata a fine 2017 tra Lepida e Comune di Argenta. Sono 21 le nuove postazioni e 69 le nuove telecamere attive sul territorio argentano che si aggiungono a una rete di videosorveglianza composta da 21 telecamere già dislocate in alcuni punti nevralgici del territorio. Lepida ha progettato e realizzato il sistema utilizzando la propria rete in fibra ottica e, laddove non disponibile, abilitando il territorio in Banda Ultra Larga o avvalendosi di tecnologie wireless con punti radio Link a 26 GHZ su banda licenziata. In particolare sono state utilizzate infrastrutture già esistenti per oltre 15 km, sfruttando tutti gli accessi sul territorio e le fibre ottiche già disponibili, ed è stata posata nuova fibra ottica per ulteriori 3 km e mezzo. Sono stati inoltre accesi due nuovi link radio in banda licenziata a 26GHz per raggiungere i siti più complessi e garantire banda e continuità di servizio oltre ad avere reingegnerizzato il backbone radio esistente con la stessa tecnologia.
Con un’infrastruttura in cloud, nei Datacenter di Lepida, le telecamere di ultima generazione consentono l’acquisizione di immagini, di dati e la loro conservazione attraverso appositi backup su hardware forniti, installati e connessi da Lepida e compatibili con i sistemi di telecamere precedentemente installati e in dotazione al Corpo di Polizia Locale, secondo quanto previsto dalle normative indicate dal Ministero dell’Interno e in materia di privacy. La collaborazione del Comune di Argenta con Lepida ha consentito anche un altro grande traguardo: l’abilitazione in Banda Ultra Larga delle aree industriali di S. Antonio Copernico e Consandolo che permette già oggi a quattro aziende (Soelia, Bia Italia SpA, Italtom Srl e Gescad) di navigare fino a 1Gbps in luoghi ove prima non erano presenti condizioni infrastrutturali per permettere tali livelli di connettività alle stesse caratteristiche tecnico-economiche di zone più appetibili agli operatori di telecomunicazioni.