Fare dell’Agenda Digitale Locale un’occasione di partecipazione e confronto per dare impulso allo sviluppo del territorio: con questo obiettivo, l’Unione Reno, Lavino e Valsamoggia ha deciso di coinvolgere i propri cittadini tramite un percorso partecipato. Nell’autunno 2018 è stato chiesto a cittadini e rappresentanti di imprese di rispondere a un questionario pubblicato online contenente domande sull’utilizzo della rete, sul tipo di connessione, sull’utilizzo dei servizi online e sulle priorità da inserire nell’Agenda Digitale Locale dell’Unione. Il questionario, compilato da più di 650 persone, ha permesso di individuare le tematiche di interesse dei cittadini e quelle meritevoli di approfondimento: servizi online e Banda Larga per le imprese, servizi online per i cittadini, educazione e competenze digitali. Tra le risposte indicate risultano di particolare rilievo l’utilizzo del servizio FedERa, il gradimento dei servizi digitali del Comune così come la connessione a Banda Larga (adeguata per 2/3 ma non adeguata per il restante terzo). Per rafforzare il percorso partecipato l’Unione ha organizzato lo scorso 16 novembre un incontro per discutere e decidere gli obiettivi dell'Agenda Digitale Locale secondo la metodologia dell’Open Space Technology (OST), modalità di progettazione partecipata che facilita il confronto e aiuta a sviluppare idee creative e condivise tramite specifici gruppi di lavoro. Più di 100 persone hanno partecipato all’OST presso il Comune di Zola Predosa, intervenendo ai diversi tavoli di lavoro: coordinati da rappresentanti dell’Unione. Le indicazioni emerse dal confronto sono state raccolte ed elaborate sino alle definizione di 12 proposte progettuali (dalle BUL al WiFi, dallo sviluppo di un’infrastruttura IoT alle competenze digitali per genitori, imprese e dipendenti della PA) che formano la base per l’Agenda Digitale dell’Unione.
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