Il progetto VeLA-Emilia-Romagna Smart Working cambia passo. Con la fine dell’estate si entra nella fase a regime del progetto regionale di consolidamento e diffusione dello Smart Working negli Enti del territorio emiliano-romagnolo, che vede Lepida partner strategico e operativo, anche attraverso forniture esterne di eccellenza.
Del 5G si è molto sentito parlare ultimamente. Da una semplice nuova tecnologia per i sistemi cellulari caratterizzata da alta capacità e bassissima latenza a un sistema con molte antenne distribuite nei luoghi densamente popolati per consentire di erogare la massima capacità possibile, cercando di ridurre la potenza in trasmissione. Al solito ci sono comitati a favore del servizio e comitati contrari ai campi elettromagnetici. Sotto il profilo sanitario la discussione si trova a prendere in considerazione migliaia di studi, alcuni generici altri focalizzati sul sistema 5G specifico.
Si chiama “Spiagge Libere Emilia-Romagna” l’applicazione mobile sperimentale realizzata da Lepida per fornire ai cittadini e ai turisti informazioni e indicazioni sullo stato di affollamento sulle spiagge libere sulla costa della regione. La APP, voluta da Regione, mira a supportare il turismo a seguito dell’emergenza Coronavirus in collaborazione con i Comuni interessati.
Come ogni anno dal 15 giugno al 15 settembre Lepida ha coordinato il Progetto di prevenzione delle ondate di calore promosso dal Comune e dall’Azienda USL di Bologna, dall’ASP Città di Bologna e dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria. Si tratta di un progetto rivolto alla popolazione anziana fragile residente nel Comune di Bologna con lo scopo di ridurre e prevenire gli effetti nocivi causati dalle elevate temperature che caratterizzano le nostre estati.
La pandemia innescata dalla rapida diffusione del nuovo Coronavirus ha alterato le consuetudini di ciascun individuo e ha inevitabilmente rivoluzionato gli stili di vita, le modalità di lavoro, di assistenza e di cura. Sin dalle prime fasi dell’emergenza, le società in house regionali sono state chiamate a supportare le amministrazioni e i soci fornendo strumenti e risposte immediate per accompagnare questi cambiamenti.
Con il mese di agosto si è conclusa l’installazione e configurazione dell’infrastruttura che permette di realizzare la Business continuity tra i Datacenter regionali di Ferrara e Ravenna gestiti da Lepida. L’ultimo passaggio effettuato è stato collegare e configurare opportunamente apparati di rete e storage su due differenti DC per attivare la replica sincrona dei dati a livello storage. L’operazione, opportunamente pianificata, ha permesso di non generare alcun tipo di disservizio agli utenti.
Prosegue il progetto di collegamento diretto dei medici alla Rete Lepida. Ricordiamo che tutti i Medici di Medicina Generale (MMG) e i Pediatri di Libera Scelta (PLS) sono collegati a Internet per poter accedere alla cartella online, per chi l'ha scelta, per poter ricevere la documentazione sanitaria degli assistiti, per poter generare le ricette dematerializzate, per l'invio dei certificati di malattia, etc.
Le prima novità riguardante l’Accesso Unitario è relativa all’evoluzione tecnologica nella seconda metà di luglio, dopo mesi di preparazione e verifiche, con il passaggio a Oracle della piattaforma, che consente di garantire prestazioni all’avanguardia anche in previsione del decollo delle pratiche edilizie che si aggiungeranno ai volumi già rilevanti di quelle SUAP, in aggiunta a una gestione avanzata della continuità del servizio.
Dal 20 agosto è operativo il nuovo sistema informativo Regionale per la gestione dei servizi per la prima infanzia (SPIER) compresi nella fascia di età 0-3 anni, offerti dai singoli Comuni ed erogati dagli stessi o da altri Enti (Unioni a cui siano stati conferiti tali servizi, associazioni o Consorzi).
Alla luce di quanto previsto dalla legge di bilancio per l’anno 2020 (L. 160/2019) relativamente alla revisione del sistema di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico degli assistiti, al fine di promuovere maggiore equità nell’accesso alle cure, dal 1° settembre 2020 verrà abolita la quota fissa (superticket), introdotta a partire dal 2011 a livello nazionale e recepita secondo diversi modelli dalle Regioni.